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Come compilare la Constatazione Amichevole

Quando ci capita un incidente, per essere risarciti dalla nostra compagnia di assicurazione, dobbiamo compilare la constatazione amichevole che ci consente, se correttamente compilata, di ottenere il risarcimento in tempi stretti e  adeguati.

Per molti automobilisti, il CID quel modellino di colore blu, che conservano con poca cura nel bauletto della propria auto, costituisce un problema insormontabile in caso di incidente, in quanto non lo sanno compilare, oppure ancora presi dall’agitazione o dall’ansia perdono il controllo e non riescono a compilarlo come dovrebbero.

Spesso, telefonano al proprio assicuratore per farsi aiutare, o in altri casi si affidano al loro sesto senso ma tralasciano poi dei dei fondamentali per accelerare i tempi di risarcimento.

Quindi ho pensato bene di aiutarvi fornendovi una piccola quida di come compilare questo modellino blu, chiamato CONSTATAZIONE AMICHEVOLE

clicca sull’immagine per ingrandire se non vedi 

Si deve usare un solo modulo per due veicoli coinvolti, due moduli per tre veicoli e così via.

Se a firmare il modulo sono tutte e due le parti esso viene inteso come constatazione amichevole.

Se l’altro conducente non vuole firmarlo, si dovrà compilare la parte relativa al proprio veicolo A, rispondendo solamente alla domanda 7 ed indicando nel punto 8 la compagnia dell’altro conducente.

Vediamo i punti più importanti per la compilazione (quelli non elencati sono di ovvia compilazione), come segnati nella figura:

 2. Luogo: si deve indicare con estrema precisione il luogo dove è avvenuto il sinistro, segnando anche su che tipo di strada è avvenuto.

 5. Testimoni: questo è molto importante. I testimoni non possono essere le persone a bordo di uno dei veicoli. Bisogna indicare per bene i dati personali.

 9. Conducente: segnalare chi era alla guida in caso non si trattasse dell’assicurato.

 10. Urto: indicare con una crocetta dove è stato colpito il veicolo.

 11. Danni materiali visibili: segnalare tutti i danni riscontrati al veicolo. Aggiungere “con riserva” se non si è sicuri di aver visto tutti i danni. 

12. Circostanze incidente: segnare con una crocetta le indicazioni che rispondono al vero.

 12bis. Numero crocette: indicare quante crocette sono state segnate nel punto 12.

 13. Grafico: fare uno schizzo dell’incidente il più possibile fedele alla realtà.

 14. Osservazioni: indicare i punti sui quali non si è d’accordo con l’altro conducente, oppure annotazioni personali sull’incidente.

Come sempre è disponibile il form dei commenti qui sotto per ogni vostra domanda di chiarimento o approfondimento di questo post

Riforma codice della strada in vigore da oggi

Da oggi venerdi 13 agosto 2010 entra in vigore la tanto contestata e sofferta riforma al codice della strada che tenta per l’ ennesima volta di porre un argine ai numerosi incidenti mortali e invalidanti che accadono ogni anno in Italia. Vi rimando al sito del sole 24 ore per un approfondimento

Come ho sottolineato più volte in questo blog,  le leggi sono necessarie per regolare la disciplina e la convivenza civile dei singoli, ma da sole non bastano se non sono condivise dal cittadino che per il bene proprio o altrui le mette in pratica e le rispetta.

Le conseguenze di queste continue restrizioni sono sotto gli occhi di tutti e non hanno sortito alcun effetto in quanto occorre agire sulla leva dell’ educazione.

Un’ educazione culturale all’ uso dei mezzi e del rispetto del codice della strada, l’ educazione al rispetto della propria vita che quella altrui.

Fino a quando continueremo ad insistere su questa strada che non considera un valore la vita di coloro che stanno sulla strada in qualità di trasportati, conducenti o pedoni, dovremo assistere impotenti a queste stragi.

Educhiamo quindi i più giovani e noi stessi a capire che quando si è a bordo di un auto o di una moto, le regole del gioco sono importanti e devono essere inderogabilmente rispettate al fine di evitare danni a persone o a se stessi con conseguenze molto drammatiche sia in termini di vite umane che di risorse economiche.

Pensiamo a cosa costano le morti e le invalidità alla nostra società, alle famiglie o alle compagnie di assicurazione. Ma soprattutto cosa costano in termini di indifferenza che non riesce a produrre nessun altro effetto che persone irresponsabili e insensibili.

Mi riservo quindi, per l’ ennesima volta, di fare valutazioni in quanto come diceva un sommo poeta ” ai posteri l’ ardua sentenza”

E’ stato stipulato il Patto per i giovani

pattoIl “Patto per i giovani” è stato sottoscritto da ANIA, la Polizia Stradale e dalle Associazioni dei consumatori Acu, Adiconsum, Adoc, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanzattiva, Codacons, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori.
L’iniziativa ha l’obiettivo di diffondere tra i giovani la cultura della sicurezza stradale, attraverso azioni educative e un “patto d’onore” che premi i comportamenti responsabili alla guida con l’offerta di polizze speciali per gli assicurati di età compresa tra i 18 ed i 26 anni.

Leggi tutto sul sito dell’ Ania: PATTO PER I GIOVANI

Guida sicura, tecniche per migliorare la guida

Spesso abbiamo parlato su AcCresco di sicurezza stradale e continuiamo a farlo. Le nostre rubriche dimostrano particolare attenzione a questo tema.

Secondo noi la riduzione degli incidenti oltre all’ introduzione di norme e di leggi comincia dal comportamento personale di ogni individuo.

Ognuno di noi deve contribuire al miglioramento e all’ accrescimento della propria responsabilità in merito sia allo stile di guida che alle tecniche per prevenire e ridurre gli incidenti.

Per questo motivo riteniamo utile segnalarvi nella sezione FORMAZIONE un testo per apprendere le tecniche per migliorare la propria sicurezza stradale.

L’ebook di Vincenzo Iavazzo, “Guida Sicura” si propone come una guida pratica che intende fornire al lettore le adeguate misure di prevenzione per la sicurezza stradale e non solo, anche una serie di tecniche correttive che anche conoscendole a livello teorico, ti saranno molto utili ed efficaci per uscirne a pieno successo nelle principali e più critiche situazioni di emergenza. Si possono imparare, inoltre, i metodi per curare in modo efficiente l’autovettura, non solo per garantire la massima sicurezza stradale, ma anche per ottenere un forte risparmio economico, molto importante in questi tempi, a seguito dell’aumento continuo delle spese del carburante. “Guida Sicura” è adatto ai giovani che ancora non hanno superato gli esami della patente, agli inesperti della giuda e, con i suoi consigli pratici, anche ai più esperti non solo dell’auto, ma anche della moto.

Anche la Stampa parla di Guida Sicura. Saper guidare non basta. C’è bisogno di esperienza, di capacità di ragionamento nei momenti critici, ma soprattutto c’è bisogno della conoscenza delle tecniche base per una Guida Sicura”. Proprio come anticipa il titolo dell’ebook di Vincenzo Iavazzo, che racchiude tutti segreti e i metodi per guidare con sicurezza e risparmiare carburante e denaro. La prevenzione degli incidenti è il centro focale di “Guida Sicura” che può essere fatta in tutta facilità, seguendo gli accorgimenti che l’autore suggerisce nel suo ebook.

Per gli amici di AcCresco questo Ebook è proposto al prezzo di € 34,80.

Un prezzo non eccessivo se si considera la sicurezza stradale come un investimento sulla propria e altrui incolumità.

Lo staff di AcCresco

Malus, riscattare o no un sinistro ?

Per evitare che il costo dell’ assicurazione aumenti in caso di incidente è possibile riscattare il sinistro pagato dalla propria compagnia.

In pratica al momento di rinnovare il contratto l’ automobilista rimborsa alla compagnia quanto ha pagato per l’ incidente evitando così di peggiorare la classe di merito.

L’ Isvap, l’ istituto che vigila sulle assicurazioni, ha stabilito che questa possibilità esiste anche se alla scadenza della polizza l’ assicurato ha deciso di disdirla, garantendogli il diritto di presentarsi alla nuova assicurazione con un attestato di rischio migliore.

La procedura da seguire varia a seconda che l’ incidente sia stato risarcito tramite l’ indennizzo diretto oppure in modo ordinario.

Nel primo caso l’ assicurato deve rivolgersi alla Stanza di compensazione presso la Consap ( Concessionaria Servizi assicurativi pubblici Spa, Via Yser 14, 00198 Roma) per conoscere l’importo pagato per i sinistri.

La stessa richiesta può essere fatta telefonicamente allo 06 85796546 oppure inviando una mail all’ indirizzo di posta elettronica rimborsistanza@consap.it o ancora andando sul sito internet www.consap.it

La Stanza di compensazione comunicherà per raccomandata l’ importo da restituire e il conto corrente dove fare il bonifico, una volta restituita la somma dell’ incidente la Stanza di compensazione rilascerà una dichiarazione da consegnare alla compagnia di assicurazione per riclassificare la sua classe di merito.

Nel secondo caso il diritto di riscatto va esercitato direttamente nei confronti della compagnia assicuratrice.

Quindi abbassare il costo della RCA in caso di incidente è possibile. Capire però se conviene pagare per qualche anno un premio maggiore o riscattare subito quanto è stato pagato per un incidente da parte della compagnia di assicurazione.

Per aiutarvi, perchè è questa la mission di AcCresco, abbiamo trovato sul sito di Altroconsumo una banca dati che vi aiuta a risolvere questo dilemma.

Il servizio è gratuito e il calcolo più semplice se siete cliente delle 42 compagnie di assicurazione che hanno collaborato al progetto, realizzato con il contributo finanziario e il patrocinio del Consiglio Nazionale dei Consumatori.

Quindi sul sito di Altroconsumo trovate un FOGLIO ELETTRONICO: CONVIENE RISCATTARE IL SINISTRO ? che vi consente di sapere facilmente inserendo pochi dati se possibile risparmiare con il riscatto.

Ma non finisce qui perchè il foglio elettronico vi dice anche e subito quanti soldi riuscite eventualmente a risparmiare.

Un servizio che vi consigliamo di verificare.

Fateci sapere la vostra opinione.

Lo staff di AcCresco