Archivi categoria: Regolamento ISVAP

Rc auto, la trasparenza è possibile

Sna, Unapass e Uea organizzano un convegno nazionale

dedicato alle polizze obbligatorie.

Riportiamo la sintesi di un interessante articolo pubblicato su Italia Oggi del 14 gennaio 2010 a proposito delle differenze contrattuali fra le varie polizze auto.

Non Solo Prezzo è il titolo del convegno che le organizzazioni sindacali Sna e Unapas e Uea, Unione europea degli assicuratori, organizzano per trattare i risultati di uno studio della commissione auto del sindacato.

Una ricerca interessante e di rare proporzioni che vuole evidenziare le differenze contrattuali contenute nelle polizze auto e con particolare riferimento alle migliaia di condizioni generali e particolari, di clausole aggiuntive e speciali  di esclusioni e di rivalse proposte dalle maggiori 70 compagnie che operano nel mercato assicurativo.

Lo studio dimostra innanzitutto il Multipreventivatore creato in simbiosi fra ISVAP – Ministero dello sviluppo economico analizza e propone esclusivamente la polizza migliore basandosi esclusivamente su fattore prezzo senza mettere il consumatore nella condizione di capire cosa sta acquistando

Quindi la necessità di tracciare un profilo standard minimo contrattuale per garantire al cliente la certezza di avere sottoscritto una polizza che risponde al suo bisogno di sicurezza.

Al di là dell’ aspetto tariffario che è essenziale per il consumatore, vi sono elementi di valutazione che fanno la differenza e sono molto importanti in fase di consulenza prevendita che soltanto un operatore professionale è in grado di svolgere, quindi spostando l’ attenzione di fatto sulla centralità degli agenti che detengono il 92% del mercato auto.

Importanti quesiti riguardano ad esempio circostanze in cui la compagnia prescelta eserciti la rivalsa nei confronti del guidatore diverso dal contraente in caso di danno verificatosi all’ interno di un parcheggio di un supermercato, piuttosto che per un incidente dopo aver abusato di alcolici o sostanze stupefacenti .

Ancora quale sarà l’ atteggiamento della compagnia in caso di un’ autista di un azienda che sia al volante di un mezzo aziendale  immatricolato autocarro e faccia salire a bordo un proprio familiare o un terzo trasportato non consentito dalle norme in vigore ?

Svariate domande a cui il consumatore potrà rispondere solo a posteriori, nel momento del sinistro e magari in momenti drammatici, se non correttamente informato durante la trattativa che precede la sottoscrizione del contratto.

Scopo del convegno quindi è quello di sensibilizzare e coinvolgere i rappresentanti delle istituzioni pubbliche, in un dibattito  per definire uno standard minimo contrattuale per verificare la sua conformità con quelli presenti nel mercato e per evitare che i clienti non siano assicurati in determinate situazioni di rischio.

Fonte Italia Oggi giovedi 14 gennaio 2010

Guida sicura, tecniche per migliorare la guida

Spesso abbiamo parlato su AcCresco di sicurezza stradale e continuiamo a farlo. Le nostre rubriche dimostrano particolare attenzione a questo tema.

Secondo noi la riduzione degli incidenti oltre all’ introduzione di norme e di leggi comincia dal comportamento personale di ogni individuo.

Ognuno di noi deve contribuire al miglioramento e all’ accrescimento della propria responsabilità in merito sia allo stile di guida che alle tecniche per prevenire e ridurre gli incidenti.

Per questo motivo riteniamo utile segnalarvi nella sezione FORMAZIONE un testo per apprendere le tecniche per migliorare la propria sicurezza stradale.

L’ebook di Vincenzo Iavazzo, “Guida Sicura” si propone come una guida pratica che intende fornire al lettore le adeguate misure di prevenzione per la sicurezza stradale e non solo, anche una serie di tecniche correttive che anche conoscendole a livello teorico, ti saranno molto utili ed efficaci per uscirne a pieno successo nelle principali e più critiche situazioni di emergenza. Si possono imparare, inoltre, i metodi per curare in modo efficiente l’autovettura, non solo per garantire la massima sicurezza stradale, ma anche per ottenere un forte risparmio economico, molto importante in questi tempi, a seguito dell’aumento continuo delle spese del carburante. “Guida Sicura” è adatto ai giovani che ancora non hanno superato gli esami della patente, agli inesperti della giuda e, con i suoi consigli pratici, anche ai più esperti non solo dell’auto, ma anche della moto.

Anche la Stampa parla di Guida Sicura. Saper guidare non basta. C’è bisogno di esperienza, di capacità di ragionamento nei momenti critici, ma soprattutto c’è bisogno della conoscenza delle tecniche base per una Guida Sicura”. Proprio come anticipa il titolo dell’ebook di Vincenzo Iavazzo, che racchiude tutti segreti e i metodi per guidare con sicurezza e risparmiare carburante e denaro. La prevenzione degli incidenti è il centro focale di “Guida Sicura” che può essere fatta in tutta facilità, seguendo gli accorgimenti che l’autore suggerisce nel suo ebook.

Per gli amici di AcCresco questo Ebook è proposto al prezzo di € 34,80.

Un prezzo non eccessivo se si considera la sicurezza stradale come un investimento sulla propria e altrui incolumità.

Lo staff di AcCresco

Malus, riscattare o no un sinistro ?

Per evitare che il costo dell’ assicurazione aumenti in caso di incidente è possibile riscattare il sinistro pagato dalla propria compagnia.

In pratica al momento di rinnovare il contratto l’ automobilista rimborsa alla compagnia quanto ha pagato per l’ incidente evitando così di peggiorare la classe di merito.

L’ Isvap, l’ istituto che vigila sulle assicurazioni, ha stabilito che questa possibilità esiste anche se alla scadenza della polizza l’ assicurato ha deciso di disdirla, garantendogli il diritto di presentarsi alla nuova assicurazione con un attestato di rischio migliore.

La procedura da seguire varia a seconda che l’ incidente sia stato risarcito tramite l’ indennizzo diretto oppure in modo ordinario.

Nel primo caso l’ assicurato deve rivolgersi alla Stanza di compensazione presso la Consap ( Concessionaria Servizi assicurativi pubblici Spa, Via Yser 14, 00198 Roma) per conoscere l’importo pagato per i sinistri.

La stessa richiesta può essere fatta telefonicamente allo 06 85796546 oppure inviando una mail all’ indirizzo di posta elettronica rimborsistanza@consap.it o ancora andando sul sito internet www.consap.it

La Stanza di compensazione comunicherà per raccomandata l’ importo da restituire e il conto corrente dove fare il bonifico, una volta restituita la somma dell’ incidente la Stanza di compensazione rilascerà una dichiarazione da consegnare alla compagnia di assicurazione per riclassificare la sua classe di merito.

Nel secondo caso il diritto di riscatto va esercitato direttamente nei confronti della compagnia assicuratrice.

Quindi abbassare il costo della RCA in caso di incidente è possibile. Capire però se conviene pagare per qualche anno un premio maggiore o riscattare subito quanto è stato pagato per un incidente da parte della compagnia di assicurazione.

Per aiutarvi, perchè è questa la mission di AcCresco, abbiamo trovato sul sito di Altroconsumo una banca dati che vi aiuta a risolvere questo dilemma.

Il servizio è gratuito e il calcolo più semplice se siete cliente delle 42 compagnie di assicurazione che hanno collaborato al progetto, realizzato con il contributo finanziario e il patrocinio del Consiglio Nazionale dei Consumatori.

Quindi sul sito di Altroconsumo trovate un FOGLIO ELETTRONICO: CONVIENE RISCATTARE IL SINISTRO ? che vi consente di sapere facilmente inserendo pochi dati se possibile risparmiare con il riscatto.

Ma non finisce qui perchè il foglio elettronico vi dice anche e subito quanti soldi riuscite eventualmente a risparmiare.

Un servizio che vi consigliamo di verificare.

Fateci sapere la vostra opinione.

Lo staff di AcCresco

Circolazione stradale – Danno da Fermo Tecnico

1776429.jpgPubblichiamo una sentenza della Cassazione, riguardante il tema del fermo tecnico del veicolo a seguito di incidente stradale.

Numerose sono state le richieste in questi mesi da parte di nostri lettori che ci chiedono come viene valutato il fermo tecnico del veicolo, per la sua indisponibilità. Ora con questa sentenza è stato riconosciuto un diritto giusto, consistendo in una liquidazione equitativa anche in assenza di prova specifica quali, ricevute fiscali o fatture a seguito del noleggio di un altro veicolo.

Ecco il testo della sentenza che vi invitiamo a leggere attentamente. Utilizzatela per far valere i vostri diritti in caso di bisogno.

In tema, di risarcimento del danno derivante da incidente stradale, con riferimento al cosiddetto danno da fermo tecnico subito dal proprietario dell’autovettura danneggiata a causa della impossibilità di utilizzarla durante il tempo necessario alla sua riparazione, è possibile la liquidazione equitativa di detto danno anche in assenza di prova specifica in ordine al medesimo, rilevando a tal fine la sola circostanza che il danneggiato sia stato privato del veicolo per un ceno tempo, anche a prescindere dall’uso effettivo a cui esso era destinato.

 

L’autoveicolo è, difatti, anche durante la sosta forzata, fonte di spesa (tassa di circolazione, premio di assicurazione) comunque sopportata dal proprietario, ed è altresì soggetto a un naturale deprezzamento.

 Fonte: Assinews 13/12/2007

Allarme: autovetture circolanti senza R.C.Auto

neopatente1.jpgAumentano i casi di autovetture circolanti senza polizza R.C.Auto o con contrassegni contraffatti: ulteriore conferma che la procedura d’indennizzo diretto non ha portato alcun beneficio per le tasche degli assicurati. Continua a leggere il comunicato di Giovanni d’Agata